L’uso di casco irregolare può ridurre l’obbligo risarcitorio della controparte?
Mentre si trovava in sella al suo motociclo (con cilindrata superiore a 50 c.c.), un centauro del napoletano è stato violentemente urtato da un’autovettura: l’auto ha causato la caduta dello sfortunato motociclista, una caduta che gli ha provocato diverse lesioni serie a volto, spalla e corpo.
L’automobilista è stato chiaramente ritenuto colpevole dell’incidente e dunque ha dovuto risarcire la vittima per le lesioni riportate. L’ammontare del risarcimento però è stato ridotto dal Tribunale poiché il centauro guidava indossando un casco “a scodella”, non consentito dalla legge. Nello specifico, il Tribunale ha avvalorato la propria sentenza sostenendo che i danni al volto riportati dall’uomo sarebbero stati evitati se avesse utilizzato un casco regolare.
Per questa ragione, con la sentenza n. 20558/19, depositata il 30 luglio, anche la Corte di Cassazione ha deciso di confermare quanto stabilito dal Tribunale e dunque ha ridotto l’obbligo risarcitorio a carico dell’automobilista, circoscrivendolo solo alle lesioni riportate dal motociclista alla spalla e al corpo.