Le cadute accidentali sul ghiaccio o sulla neve sono un incidente tipico dell’inverno, che può coinvolgere chiunque: giovani, anziani, automobilisti, ciclisti e pedoni.
Questo tipo di cadute può avere conseguenze anche molto gravi, dalle semplici contusioni fino alle fratture, senza dimenticare traumi cranici, lesioni e invalidità permanenti.
Proprio per la loro gravità, è fondamentale sapere come comportarsi prima e dopo una caduta sul ghiaccio, sia per richiedere assistenza immediata, sia per ottenere un equo risarcimento dei danni.
Le cause più frequenti di cadute sul ghiaccio
In inverno, il fondo stradale può ghiacciare con facilità, a causa di precipitazioni nevose, pioggia che si congela o semplice umidità che si solidifica con il gelo.
Se le superfici non vengono ripulite e cosparse di sale, l’asfalto, i marciapiedi e le scale diventano molto scivolosi – e, quindi, pericolosi.
I luoghi dove avvengono più spesso le cadute sono:
- Marciapiedi, attraversamenti pedonali e piste ciclabili non spalati né trattati con sale o sabbia anticongelante.
- Strade secondarie di campagna o di montagna non pulite dalla neve e dal ghiaccio.
- Scale esterne di abitazioni o edifici pubblici ghiacciate, senza corrimano.
- Parcheggi, cortili, vialetti privati o condominiali non ripuliti né cosparsi di sostanze antigelo.
- Pendenze, discese o salite scivolose non segnalate o delimitate.
I soggetti più a rischio? Anziani, anzitutto, senza dimenticare i ciclisti, una categoria piuttosto esposta agli incidenti, soprattutto in caso di condizioni meteorologiche difficili.
Responsabilità civili e penali per la manutenzione di suolo pubblico e privato
Quando si verifica un incidente per una caduta sul ghiaccio, è subito importante capire chi aveva l’obbligo di mantenere pulita e sicura la superficie in questione. Da questo dipende la responsabilità civile e penale, nonché il possibile risarcimento dei danni.
Per quanto riguarda strade e aree pubbliche, la competenza è del Comune o dell’ente territoriale. Il Codice Civile, così come alcune leggi specifiche, prevedono precisi obblighi di manutenzione e pulizia per i sindaci e gli enti locali. Se vengono accertate gravi mancanze, scatta la responsabilità amministrativa e civile.
Discorso analogo per strade e parcheggi privati di centri commerciali, aziende e condomini. I regolamenti interni devono prevedere un servizio di pulizia neve tempestivo ed efficace a carico dei proprietari. In caso contrario, i soggetti responsabili possono essere chiamati a risarcire i danni.
Per quanto riguarda i marciapiedi antistanti negozi o abitazioni private, la giurisprudenza ha stabilito che spetti ai residenti ripulire il tratto prospiciente l’immobile, anche se di proprietà pubblica.
Come ottenere il risarcimento per una caduta: tempi e procedura
Vediamo quali passi seguire per ottenere il giusto risarcimento in caso di caduta sul ghiaccio.
Il primo indispensabile intervento è quello sanitario. Recati subito al Pronto Soccorso per eseguire una visita accurata e per ottenere un documento medico che attesti i traumi subiti. Già in questa fase, è bene specificare che si tratta di un incidente per caduta su ghiaccio – nel caso, è necessario farlo registrare.
Fatto ciò, il secondo passo è inviare una lettera di richiesta dei danni con raccomandata A/R ai soggetti ritenuti responsabili (Comune, condominio, azienda ecc.) elencando l’accaduto, le lesioni, le spese sostenute e la somma richiesta a titolo di risarcimento.
Se non ricevi risposta soddisfacente entro 30-40 giorni, puoi procedere per vie legali con l’assistenza di un avvocato.
La causa civile dovrà accertare le responsabilità e stabilire la somma del risarcimento per i danni fisici, morali e materiali subiti. In media, questo iter richiede fra i due e i tre anni.
Tipi di danni rimborsabili dopo una caduta sul ghiaccio
I danni oggetto di risarcimento dopo una caduta includono:
- Lesioni fisiche di vario tipo quali fratture, distorsioni, traumi cranici, con relativi giorni di prognosi e spese mediche.
- Postumi permanenti: invalidità totale o parziale, cicatrici, perdita di mobilità, handicap.
- Danni morali: stress, ansia, dolore, paura, disagi psicologici.
- Danni estetici: cicatrici o lesioni al viso o al corpo.
- Danni materiali: rottura di occhiali, smartphone, abbigliamento, accessori.
- Perdita di reddito: mancati guadagni per inabilità al lavoro, totale o parziale.
Ogni voce deve essere comprovata da documentazione medica, fatture, testimonianze e perizie. Più raccoglierai prove a sostegno della tua richiesta di risarcimento e più facile sarà ottenere l’indennizzo.
La somma finale sarà stabilita dal giudice, dopo aver considerato:
- la gravità del danno;
- le conseguenze permanenti;
- l’età del soggetto;
- la percentuale di invalidità;
- il danno biologico complessivo.
Ottenere il giusto risarcimento per queste voci può fare una gran differenza per il recupero dopo l’incidente.
Il ruolo (decisivo) dell’avvocato per ottenere il massimo risarcimento
Per ricevere un risarcimento completo, equo e soddisfacente dopo una caduta sul ghiaccio, è consigliato rivolgerti a un avvocato esperto in materia di infortuni e richieste danni.
Con la sua competenza specifica, il legale potrà gestire l’intera procedura nel modo migliore. In particolare, potrà:
- Eseguire una valutazione accurata delle responsabilità e delle possibilità di successo.
- Gestire la raccolta di prove, testimonianze e referti medici.
- Calcolare con precisione tutte le voci di danno, anche quelle meno evidenti.
- Avviare una trattativa, o una causa legale, con l’obiettivo di massimizzare l’indennizzo.
Affidarsi a un professionista preparato in risarcimento danni aumenta, e non poco, le possibilità di vederti riconosciuta la somma più equa e proporzionata all’incidente subito.
Leggi anche: Risarcimento per caduta sul ghiaccio: la storia di Patrizia.
Per concludere
Le cadute sul ghiaccio possono avere conseguenze anche gravi e invalidanti. Per questo motivo, se sei vittima di un incidente simile, non sottovalutare l’importanza di agire subito per ottenere il giusto indennizzo.
Documenta l’accaduto e rivolgiti a un avvocato specializzato che possa assicurarti il risarcimento danni più adeguato. Con la dovuta consapevolezza e assistenza, potrai tutelare in pieno i tuoi diritti.
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