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Aggressione da parte di un cane: come ottenere il risarcimento per i danni subiti


Blog post
28 Dicembre 2023

Purtroppo, le aggressioni da parte di cani sono un fenomeno frequente, che può avere conseguenze anche serie.

Secondo i dati più recenti, divulgati dal Codacons, ogni anno in Italia si verificano 70 mila casi di aggressioni di cani alle persone.

Che si tratti di un morso, di graffi o di traumi psicologici, è importante conoscere i tuoi diritti e sapere come procedere, dal punto di vista legale, dopo l’incidente.

Cosa si intende per aggressione canina

Con il termine “aggressione canina”, indichiamo qualsiasi comportamento di un cane che provochi lesioni fisiche o psicologiche a una persona o a un altro animale.

Le aggressioni possono manifestarsi in diversi modi, per esempio con:

  • Morsi.
  • Graffi.
  • Spruzzate di saliva.
  • Ringhi e tentativi di mordere.
  • Inseguimenti con intenti aggressivi.

Le vittime più comuni sono bambini e anziani, ma nessuno è immune al rischio.

Quando il proprietario del cane è responsabile

Il proprietario o detentore del cane è responsabile civilmente e penalmente di tutti i danni cagionati dal suo animale, a meno che non riesca a dimostrare che l’evento fosse imprevedibile e inevitabile. 

Ci sono però precisi doveri per i proprietari, come:

  • l’uso di guinzaglio e museruola fuori dalla proprietà privata. Si tratta di un obbligo introdotto in Italia nel 2009 e che prevede l’uso di un guinzaglio non più lungo di 1,50 metri per i cani condotti nelle aree urbane e nei luoghi aperti al pubblico.
    Per la museruola, è obbligatorio averla sempre con sé e farla indossare al cane nel caso in cui si presenti una situazione pericolosa per altre persone o animali o quando viene fatta esplicita richiesta da parte di una pubblica autorità – la museruola è sempre obbligatoria sui mezzi pubblici, al pari del guinzaglio, fatta eccezione per i cani di piccola taglia.
  • la stipula di una polizza assicurativa. In Italia, questo tipo di polizza non è obbligatoria, fuorché nel caso in cui il cane sia stato inserito nel registro degli animali pericolosi, a causa, per esempio, di precedenti aggressioni;
  • più in generale, l’adozione di tutte le misure necessarie per prevenire le aggressioni. 

Se il proprietario ha commesso una qualche negligenza, nel controllo e nell’educazione del cane, sarà ritenuto responsabile dell’accaduto – e sarà tenuto a risarcire gli eventuali danni, quindi.

Risarcimento per danni fisici e psicologici

In caso di lesioni fisiche causate da un’aggressione canina, la vittima ha diritto a ottenere dal proprietario del cane:

  • Il rimborso integrale delle spese mediche sostenute (pronto soccorso, ricoveri, visite specialistiche, farmaci).
  • Un risarcimento per danno biologico, in caso di postumi invalidanti.
  • Un risarcimento per danno morale, quantificabile in base alla gravità delle lesioni e al tempo necessario per la guarigione.

Anche il trauma psicologico può essere risarcito, soprattutto se si manifestano disturbi quali ansia, attacchi di panico, fobia dei cani. In questo caso, è consigliabile rivolgersi a uno psicologo specializzato e consegnare idonea documentazione medica.

Cosa fare in caso di aggressione fra cani

Se il tuo cane è stato aggredito, hai diritto a ottenere dal proprietario del cane aggressore:

  • Il rimborso delle spese veterinarie per cure, interventi e farmaci.
  • Un risarcimento per il danno morale e il disagio arrecato.
  • Il rimborso di eventuali danni a oggetti o al guinzaglio procurati durante la colluttazione.

Anche in questo caso, è necessario documentare in modo accurato le lesioni con certificati veterinari e fotografie. Se possibile, procurati i contatti di eventuali testimoni.

Come procedere dopo l’aggressione

  • Se hai riportato ferite, fatti visitare al Pronto Soccorso e falle refertare. Il referto è un documento fondamentale per avviare la procedura di risarcimento. 
  • Sporgi denuncia entro 90 giorni dall’accaduto, rivolgendoti ai Carabinieri o alla Polizia locale. In questo modo, le autorità avvieranno gli accertamenti.
  • Fotografa e documenta le ferite il prima possibile, per “cristallizzare” le prove.
  • Conserva tutte le ricevute delle spese mediche e riabilitative. 
  • Rivolgiti a un professionista esperto in risarcimento danni per avviare le azioni legali necessarie.

Come prevenire le aggressioni

La prevenzione è fondamentale per evitare spiacevoli incidenti. Ecco alcuni consigli:

  • Educa il tuo cane, fin da cucciolo, alla socializzazione con persone e animali. 
  • Lega sempre il cane al guinzaglio quando passeggi fuori dalla tua proprietà.
  • Tieni sotto controllo il linguaggio del corpo del cane e intervieni ai primi segnali di aggressività.
  • Informa in modo tempestivo il tuo veterinario se noti comportamenti anomali.
  • Usa sempre la museruola nei luoghi affollati.
  • Supervisiona sempre l’interazione di bambini e anziani con il tuo cane.
  • Evita di avvicinarti e interagire con cani sconosciuti senza il consenso del proprietario.

Per concludere

L’importante è non sottovalutare mai gli effetti di un’aggressione canina: possono comportare conseguenze fisiche e psicologiche, anche serie.

Se conosci i tuoi diritti e se segui la procedura corretta, puoi ottenere il giusto risarcimento per ristorare i danni subiti.

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